KURTOFSKY WEEK - DAY ONE: Pirates!
–Ci sono da rimettere in sesto alcune delle sartie! Ti pagherò bene, ma vedi di fare un lavoro accurato!
–Sissignore, Capitano. – esclamò Kurt Hummel, figlio del proprietario della “Old Bottle”, locanda portuense giù a Sleeve Bay.
Il pirata lo scrutò un’ultima volta, quel bel giovane uomo così servizievole… Le sue gote di porcellana racchiudevano una bellezza delicata e composta, che fioriva sulle tenere labbra ben fatte e brillava in quei luminosi occhi di cui non si riusciva a carpire il colore esatto. Grigi? Azzurri? Entrambe le cose? E pagliuzze dorate come le monete che al Capitano piaceva tanto saccheggiare, galleggiavano in quelle due perle di astratta meraviglia.
–Ci sono da rimettere in sesto alcune delle sartie! Ti pagherò bene, ma vedi di fare un lavoro accurato!
–Sissignore, Capitano. – esclamò Kurt Hummel, figlio del proprietario della “Old Bottle”, locanda portuense giù a Sleeve Bay.
Il pirata lo scrutò un’ultima volta, quel bel giovane uomo così servizievole… Le sue gote di porcellana racchiudevano una bellezza delicata e composta, che fioriva sulle tenere labbra ben fatte e brillava in quei luminosi occhi di cui non si riusciva a carpire il colore esatto. Grigi? Azzurri? Entrambe le cose? E pagliuzze dorate come le monete che al Capitano piaceva tanto saccheggiare, galleggiavano in quelle due perle di astratta meraviglia.