Non aveva un posto fisso. Si era trasferita dal North Dakota per diventare indipendente e togliersi di torno quell’odore di pesce e bosco che c’era a Willinston. Era approdata in quella cittadina così piena di vita che quasi ne era rimasta abbacinata, ma come ogni situazione che si rispetta, era arrivato lui. Si era presentato come Zackary Baker e non era più uscito dalla sua testa.
«Rachel vieni! Brian ha tentato di fare i pancake!» Savannah gridò quelle poche parole che bastarono a risvegliarla dal torpore in cui era caduta. «Arrivo!» rispose, finendo di sistemarsi la matita nera sulla palpebra superiore. Si diede una sistemata veloce ai capelli rossi e uscì sul retro dove Zackary Baker se ne stava seduto a tavola insieme agli altri, con i suoi maledettissimi occhi color acquamarina piantati nei suoi.
«Rachel vieni! Brian ha tentato di fare i pancake!» Savannah gridò quelle poche parole che bastarono a risvegliarla dal torpore in cui era caduta. «Arrivo!» rispose, finendo di sistemarsi la matita nera sulla palpebra superiore. Si diede una sistemata veloce ai capelli rossi e uscì sul retro dove Zackary Baker se ne stava seduto a tavola insieme agli altri, con i suoi maledettissimi occhi color acquamarina piantati nei suoi.