“Oh, no!” Esclamò Everett, strabuzzando gli occhi. L’ombra proiettata dai fari della Pi-kar sul muro della torre mostrava un papero piuttosto su di giri, col becco ben aperto in una risata insana, mentre, da diversi punti del corpo, grossi grumi tentacolari ondeggiavano, pieni di vita. Ci volle solo qualche secondo, prima che Paperinik balzasse letteralmente fuori da tutta quella luce con estrema agilità e si mostrasse alla luce dei lampioni. Il suo costume era completamente nero, esclusa la cintura, rimasta del solito colorito. In testa presentava un cappellino da marinaio del medesimo colore. La maschera era rimasta identica, eccezion fatta per le pupille, completamente bianche.
Note: Ecco la conclusione dell'albo. Con questo, getto le basi per la prosecuzione di una storia che si allontani dalle vicende di PK2, ma che al contempo in qualche modo non deluda i fan di quella serie.
Non credo ci sia altro. Buona lettura;)
Note: Ecco la conclusione dell'albo. Con questo, getto le basi per la prosecuzione di una storia che si allontani dalle vicende di PK2, ma che al contempo in qualche modo non deluda i fan di quella serie.
Non credo ci sia altro. Buona lettura;)